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Per una revisione del Codice penale, pene detentive effettive alla gravità dei fatti in caso di reati contro l’integrità sessuale

13 Febbraio 2023 – Iniziativa cantonale | Fiorenzo Dadò per il Centro e Sabrina Aldi per la Lega dei Ticinesi

Ancora oggi le sanzioni per reati sessuali anche gravi sono blande. I reati contro l’integrità sessuale non possono essere banalizzati. Una violenza carnale dal profilo psicologico ha effetti devastanti e i danni non di rado sono irreversibili e duraturi. È per questo che si chiede un inasprimento delle pene per chi perpetra questo genere di reato. In particolare, la possibilità di applicare una pena pecuniaria deve essere abrogata. Alla medesima stregua, deve essere abbandonata la possibilità di una condizionale totale. Si impone di correggere anche un’altra anomalia: le pene massime, oggi plafonate a 5 o 10 anni, vanno adeguate al limite massimo di 20 anni.

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