Linee guida approvate dal Congresso programmatico del 28.01.2023
Un partito che mira a contribuire al futuro del proprio Paese, e che si avvale, orgogliosamente, della propria storia, ha bisogno di esplicitare i princìpi di riferimento, etici e politici, che lo fondano, lo uniscono e ne orientano l’azione. I princìpi sono valori condivisi: uniscono le diverse sensibilità, la base e il vertice, chi fa politica in prima persona, chi porta la propria adesione e il proprio sostegno. Un partito storico che decide di cambiare nome per adattarsi alle sfide del presente, ha ancor più bisogno di chiarire i princìpi o valori che sorreggono e guidano la sua missione, per riconoscersi e farsi riconoscere. Il Centro è un partito portatore di un insieme di valori condivisi. È con questi valori che il partito intende orientare la sua azione in favore del cantone Ticino e dei suoi cittadini nei prossimi anni. I valori legano passato e futuro. Sono il ponte tra le attuali generazioni a quelle future.
Il partito che coniuga libertà, solidarietà e responsabilità
Il futuro del nostro Cantone è gravato dalla crescente polarizzazione politica. La destra vuole la libertà a costo della solidarietà; la sinistra chiede la solidarietà trascurando la libertà. Il Centro ritiene che le soluzioni migliori per il futuro del Cantone convergano nella capacità di conciliare la libertà, la solidarietà e la responsabilità.
Il partito della mediazione e della moderazione
Le polemiche generate ad arte da posizioni estreme e populiste hanno bloccato per troppo tempo decisioni importanti per le future generazioni, contribuendo al peggioramento della qualità di vita e al calo di attrattività del Cantone. È perciò importante impegnarsi insieme e superare futili steccati.
Noi siamo il partito della moderazione, che evita le posizioni ideologiche estreme. Il Centro si vuole il partito della mediazione, ossia un attore protagonista volto a ricercare, tramite un dialogo franco ma rispettoso, il compromesso fra visioni contrapposte che porti all’adozione di scelte moderate ed equilibrate da noi promosse. La nostra azione politica mira a soluzioni praticabili e rifugge perciò slogan e indignazioni gratuiti.
Il partito che mette al centro l’essere umano
Noi affermiamo e difendiamo la dignità della persona come soggetto di diritti e doveri universali, inviolabili e inalienabili. Lo Stato deve garantire il rispetto della persona e la sfera più ampia possibile di libertà personali, ritenuta la responsabilità di ogni persona, secondo le sue possibilità, di promuovere il bene comune.
Il referente cristiano del Centro
Il Centro è un partito che si ispira ai valori cristiani, ossia al rispetto, alla dignità e alla centralità dell’essere umano, alla protezione della vita, alla valorizzazione della famiglia, alla salvaguardia delle libertà fondamentali e, in particolare, la libertà di educazione e la libertà religiosa, alla protezione del creato e al bene comune.
Chi aderisce al partito si confronta con il referente cristiano. Ciò non significa necessariamente credere o essere (dichiaratamente) cristiani.
Il Centro è un partito laico che garantisce a ciascuno la libertà religiosa, in particolare la libertà di credere o non credere. La fede e la pratica religiose, così come la coerenza con cui ciascuno vive i propri valori, riguardano esclusivamente la coscienza di ognuno e non possono essere determinate o giudicate dal Partito.
Il partito della famiglia
Oggi il nucleo famigliare rimane il fulcro delle relazioni in cui una persona cresce, viene educata e trova conforto. Tuttavia, l’individualismo, i ritmi frenetici della nostra società, ma anche le difficoltà economiche pongono notevoli sfide alla capacità delle famiglie di assicurare il proprio ruolo.
Il Centro promuove la famiglia come pilastro della società, nucleo affettivo, educativo e sociale per ogni persona. Promuoviamo e sosteniamo ogni politica attiva che favorisca, nel rispetto dell’uomo e della donna, la salvaguardia della famiglia e la sua sostenibilità sul lungo periodo, ad esempio attraverso la promozione alla natalità, una migliore conciliabilità fra la cura dei propri cari e lavoro, un rafforzato impegno per un accompagnamento degli anziani, la ricerca di migliori sinergie con la scuola e con il mondo associativo. Noi promuoviamo un ruolo sussidiario dello Stato affinché lo spazio e il ruolo della famiglia vengano riconosciuti e rispettati.
Siamo consapevoli dei cambiamenti della società e rispettiamo la pluralità delle forme che possono assumere i rapporti tra persone, perché al centro della nostra azione poniamo la promozione del benessere dei figli, indipendentemente dalle scelte di vita dei genitori.
Il partito della coesione
La polarizzazione politica è un rischio per la coesione sociale del nostro Cantone, laddove gli egoismi prevalgono sul bene comune.
Il Centro è un partito che si rivolge alle donne e agli uomini, ad ogni ceto sociale, alle diverse generazioni, alle realtà urbane e alle realtà rurali e di valle. Il Centro è il partito della coesione.
Il partito della promozione dell’uguaglianza fra donne e uomini
Nella nostra società, nonostante i molti progressi, è necessaria una migliore promozione dell’uguaglianza fra donne e uomini. Noi sosteniamo eguali diritti tra donne e uomini in tutti gli ambiti della vita, in famiglia, nel lavoro come pure in politica. Attenzione viene posta anche sulla necessità di eradicare accenni e comportamenti sottotraccia ancora viziati da pregiudizi nei confronti della donna o dell’uomo.
Il partito favorisce e promuove il proprio movimento delle Donne del Centro, lasciando ad esso piena autonomia di proposta e di azione.
Il partito che rafforza i legami intergenerazionali
I cambiamenti geopolitici, economici e culturali della società, legati anche a una globalizzazione senza limiti, così come l’invecchiamento della popolazione e il calo della natalità hanno reso faticoso il dialogo fra le generazioni. Si sono diffusi stereotipi, preconcetti, malintesi e paure.
Il Centro è un luogo di incontro fra le generazioni, dove l’anziano continua ad essere una risorsa a favore della società e del partito, in termini di conoscenza storica e dei valori cardine, al contempo viene favorito lo sviluppo di proposte e soluzioni capaci di rispondere alle esigenze delle giovani generazioni. Il futuro di un partito si basa sulla capacità di far fronte con dinamismo e dialogo ai mutamenti generazionali.
Noi siamo mossi dall’esigenza di mostrare ai giovani l’importanza di un Centro politico forte, che sappia mediare per trovare delle soluzioni concrete condivise, valide, lungimiranti quando possibile, ma ponderate e realizzabili. Il nuovo nome del partito “il Centro” è un buon punto di partenza: un punto di incontro per i giovani che hanno un’opinione moderata e che agli estremi preferiscono una posizione mediana e costruttiva.
Il partito favorisce e promuove il proprio movimento dei Giovani del Centro, lasciando ad esso piena autonomia di proposta e di azione.
Il partito del federalismo e della sussidiarietà
Vogliamo un Cantone che rimanga autonomo e allo stesso tempo rafforzi le sue relazioni e il proprio posizionamento a livello nazionale. Solo insieme ai nostri partner nazionali possiamo difendere la sicurezza, la prosperità e la giustizia.
Per noi è un dovere prenderci cura della nostra democrazia diretta, delle sue istituzioni e del federalismo. Solo attraverso il dialogo e la ricerca del consenso sulle azioni da intraprendere sarà possibile contribuire al bene comune.
Federalismo e sussidiarietà comportano una difesa dei Comuni e della loro autonomia nonché del ruolo delle associazioni della società civile come pilastri del nostro ordinamento. Il Centro sostiene e promuove il volontariato.
Il partito che coniuga economia di mercato e sostenibilità ambientale e sociale
Il Ticino trae grande vantaggio da un’economia collegata in rete a livello internazionale. Tuttavia, ciò non comporta solo vantaggi: le sfide della globalizzazione sfrenata devono essere affrontate. Il nostro Cantone deve quindi assumersi le proprie responsabilità e contribuire a livello nazionale e internazionale ad uno sviluppo sostenibile e al raggiungimento della neutralità climatica.
Da una parte c’è chi avanza richieste utopiche, dall’altra c’è chi è pronto a sacrificare la coesione sociale al profitto ad ogni costo. Il Centro invece promuove un’economia sana, responsabile e consapevole: un’economia fondata sulla proprietà privata e sull’iniziativa privata, attenta ai principi di redistribuzione, poiché questi principi garantiscono pace sociale e mantenimento di posti di lavoro sul territorio. Per noi l’economia deve essere libera e orientata ai bisogni della gente, nel rispetto dell’ambiente. Riconosciamo alle aziende il necessario margine di manovra, ma allo stesso tempo chiediamo ad esse di essere responsabili nei confronti della nostra comunità e del nostro ambiente, che va salvaguardato.
Come comunità e territorio siamo chiamati a tenere maggiormente conto dei cambiamenti dei modelli di lavoro e di vita e della relativa conciliazione tra famiglia e lavoro. Questi cambiamenti richiedono soluzioni innovative, soprattutto in tempi di crisi, nei quali si deve promuovere la creatività e generare nuove dinamiche.
Noi promuoviamo un Cantone che cresce in modo responsabile e innovativo; ci impegniamo in una politica economica che metta al centro le persone. Il Centro si fa portavoce e promotore di un’economia di mercato sociale e sostenibile.
Il partito della solidarietà e della fratellanza
Il mondo attorno a noi è sempre più scosso da crisi e da guerre, da profonde e diffuse sofferenze umane.
Il Centro è un partito che si fonda sui valori di responsabilità, solidarietà, fratellanza e pace. Questi valori richiedono un’attenzione sia verso i deboli e le difficoltà vissute dalle persone che vivono nel nostro Paese, come pure attenzione e solidarietà verso le sofferenze di molte persone che vivono guerre e povertà nel mondo.
Il partito del rilancio demografico
L’economia e la società ticinesi vivono e prosperano se le future generazioni continueranno a stare sul nostro territorio e se il Ticino migliorerà la propria attrattività, come stanno facendo molti altri Cantoni. Le conseguenze di un calo demografico, legato in particolare al calo della natalità e alla minore attrattività del mercato del lavoro, rispetto alle realtà d’Oltralpe, sono sfide che è necessario affrontare.
Nel difendere l’attrattività economica del Cantone, il ruolo della famiglia, un rafforzamento delle relazioni fra le generazioni, la conciliabilità della cura e dell’attività professionale, il Centro mira a sviluppare e sostenere ogni misura atta a rispondere ad un rilancio demografico del Cantone Ticino, nel rispetto di un più armonioso sviluppo socio-economico e ambientale.