Il nostro sito web non è ottimizzato per la versione del vostro browser.

Visualizza comunque la pagina

Cosa pensa il Governo della tassazione dei nuovi frontalieri, che secondo autorevoli esperti costituisce un regalo all’Italia? E che potrebbe essere interpretata diversamente, senza danneggiare i frontalieri stessi (che in totale pagherebbero lo stesso importo), ma favorendo il Cantone e non l’Italia?

18 Gennaio 2024 – Interrogazione | Maddalena Ermotti-Lepori (il Centro)

Si chiede al Governo se condivide l’interpretazione di Samuele Vorpe, Donatella Negrini e Marco Bernasconi secondo cui il Cantone, da un profilo giuridico, potrebbe escludere le deduzioni generali e sociali dal calcolo dell’imposta alla fonte per i “nuovi” frontalieri. I lavoratori sarebbero tassati di più in Ticino (essendo il loro imponibile più alto, mancando tali deduzioni), cosa che per loro sarebbe neutra dal punto di vista fiscale perché verrebbe compensata da una tassazione minore in Italia. Questo comporterebbe un aumento delle entrate per il Ticino.

Testo dell'interrogazione

Testo dell'interrogazione PDF File da 28 Gennaio 2025

Partecipa anche tu!