Valli e periferie del Ticino: dobbiamo aspettarci un disimpegno generale perché il trend sociale è ineluttabile?
19 Settembre 2024 – Interrogazione | I deputati Fiorenzo Dadò (il Centro) e Alessandro Speziali (PLR)
Il Consigliere di Stato Claudio Zali, in un’intervista apparsa sul Corriere del Ticino, ha affermato che “la decrescita demografica delle Valli è irreversibile e il loro destino segnato”. Parole in contrasto con gli intendimenti della politica regionale federale e cantonale. Un fatalismo politico che preoccupa: l’abbandono delle zone periferiche avrebbe conseguenze negative per tutto il Ticino. Occorre invertirne lo spopolamento e individuare nuove opportunità socioeconomiche. Si chiede al Governo come intende agire per un sostegno alle comunità, ai Municipi, Patriziati ed enti.